Ti succede mai di entrare in un centro commerciale o in qualche luogo pubblico tipo sale d'attesa, uffici pubblici o altro e poco dopo avvertire un senso di disagio e nervosismo? Sappi che spesso è dovuto ad una cattiva illuminazione.
Oppure prova a immaginare la differenza tra una cena a lume di candela e la stessa cena con un bel neon da 100W sopra il tavolo (tipo quelli da ufficio)
Se ne percepisci la differenza continua pure a leggere, nel caso contrario puoi passare direttamente a fondo pagina dove trovi il link per scaricare il manuale completo che io e Maria abbiamo preparato sull'illuminazione di casa.
Ho voluto portarti questi esempi per introdurre un argomento che mi sta molto a cuore:
l’illuminazione della casa e gli effetti che la luce produce sul nostro sistema psicofisico.
Ho tratto da un interessante articolo, che nel caso tu voglia approfondire trovi qui:
Il-sole-parte-nutrizione-umana alcune interessanti informazioni:
"Il Dr. Jacob Liberman O.D. Ph.D. D.Sc (Hon.) nel suo libro Luce: medicina del futuro parla della luce come un fattore nutritivo per il corpo e afferma che i nostri occhi sono il maggior punto di entrata della luce e che essa ci condiziona profondamente. La luce solare influenza infatti il sangue che percorre nei nostri occhi.
È stato calcolato che l’intero volume del sangue pompato dal cuore circola attraverso gli occhi ogni due ore.
L’occhio è l’unica parte umana, dove la luce entra attraverso una finestra biologica, questa permette all’energia solare di stimolare direttamente il sangue e indirettamente stimola le altre funzioni corporali."
Partendo dal concetto che la luce ideale è quella solare, più riusciamo ad ottenere una luce simile e meglio staremo.
Se i nostri occhi ricevono solo lo spettro innaturale della luce artificiale, è probabile che il metabolismo ne risenta gravemente. Questa carenza di sole è denominata dal Dr. John Ott “malilluminazione”.
Gli effetti della luce artificiale si notano sia sulla vegetazione, che sugli animali.
Lo spettro completo di tutti i colori è necessario per lo sviluppo e la crescita di essi.
La luce artificiale irradia una luce con un eccesso di un colore e deficienza di uno o piú colori.
John Ott, del Time Lapse Research Laboratory, ha scoperto come le mele colte dal ramo di un albero sotto luce artificiale crescano piú grandi che quelle dell’albero sotto la luce solare, peró queste mele non raggiungono maturazione.
Ulteriori osservazioni rivelano che persino il rapporto tra sessi puó essere influenzato dalle differenti lunghezze d’onde. E questo spiega l'esempio della cena a lume di candela o sotto un neon.
La luce influenza con certezza la ghiandola pituitaria (quella che controlla la maggior parte dei nostri ormoni) e qui si spiega quanto possa influire sul nostro umore.
Una grande differenza tra luce naturale e luce artificiale è che la luce naturale cambia in continuazione durante tutta la giornata mentre quella artificiale è sempre la stessa.
Per portarti un paragone facile da capire è come se:
Una persona mangiasse colazione, pranzo, cena sempre con uno stesso prodotto preparato artificialmente (tipo le barrette sostitutive) anziché nutrirsi bilanciando con frutta, verdura, legumi, carne, pesce etc.
Quindi giusto per stare con i piedi per terra, come è mia abitudine.
Dimostrato il fatto che: se stiamo attenti alle nostre sensazioni non abbiamo bisogno di troppa teoria.
Vediamo in pratica quali sono le cose che possiamo fare concretamente per far si che la luce non sia solo qualcosa che serve per vedere ma uno strumento utile per il nostro benessere.
1 Sfruttare al massimo la luce naturale
Disponendo (dove è possibile), gli ambienti in cui viviamo maggiormente ai suoi importanti benefici.
Potrebbe sembrare scontato eppure in 30 anni ho visto case costruite ex novo con le camere a sud e zona cucina e living in piena ombra anche a mezzogiorno.
Un altro esempio importante e spesso trascurato è quello della cameretta dei bambini.
I bambini hanno ASSOLUTAMENTE BISOGNO DI LUCE NATURALE PER UNA BUONA CRESCITA.
Lo dimostra il fatto che nei paesi nordici, dove nella stagione invernale, è praticamente sempre buio, i bambini vengono sottoposti a bagni di luce artificiale simile a quella solare.
2 Ricercare tra i vari sistemi di illuminazione quelli che hanno caratteristiche simili alla luce naturale.
Per conoscere quali caratteristiche deve avere una buona luce artificiale scarica il manuale che io e Maria abbiamo preparato. trovi il link a fondo articolo.
3 Ricordarsi che per avere una buona illuminazione è fondamentale avere almeno predisposto un impianto elettrico che lo possa supportare.
(questo lo dico per coloro che in fase di ristrutturazione o acquisto di una casa ancora da costruire pensano a tutto il resto e poi si ritrovano con un unico punto luce al centro della stanza)
Non date per scontato che il progettista abbia svolto questa analisi, in quanto non è possibile fare un progetto adeguato se non si conosce il fruitore.
4 I tendaggi non sono solamente un elemento decorativo ma sono funzionali all'illuminazione!
Essi servono a fare in modo che la luce assuma tonalità e intensità diverse a seconda dell’effetto che vogliamo ottenere negli ambienti.
Lo so che tanti non amano le tende reputandole come raccoglitori di polvere e ulteriori elementi a cui fare manutenzione, ma in alcuni casi sono importanti quanto le lampade stesse.
5.........
6........
7........
Avevo scritto 7 cose perché mi sembrava un bel titolo, io sono arrivato a 4 ma sono sicuro che se scarichi il manuale tecnico che io e Maria abbiamo preparato, troverai almeno altri 100 motivi per iniziare a dare ALL'ILLUMINAZIONE IL VALORE CHE MERITA.
Se sei già iscritto al blog puoi scaricare qui Manuale Illuminazione.l'intero manuale sull'illuminazione caso contrario iscriviti andando nella home page in alto a destra e poi clicca sul link
P.s.
Se ti sei perso il manuale sul riscaldamento vai qui http://giuseppepiovano.blogspot.it/2014/12/le-5-cose-che-forse-non-sapevi-sul.html dove troverai il link per scaricarlo.
A presto!
Oppure prova a immaginare la differenza tra una cena a lume di candela e la stessa cena con un bel neon da 100W sopra il tavolo (tipo quelli da ufficio)
Se ne percepisci la differenza continua pure a leggere, nel caso contrario puoi passare direttamente a fondo pagina dove trovi il link per scaricare il manuale completo che io e Maria abbiamo preparato sull'illuminazione di casa.
Ho voluto portarti questi esempi per introdurre un argomento che mi sta molto a cuore:
l’illuminazione della casa e gli effetti che la luce produce sul nostro sistema psicofisico.
Il nostro corpo ha bisogno di luce.
Ho tratto da un interessante articolo, che nel caso tu voglia approfondire trovi qui:
Il-sole-parte-nutrizione-umana alcune interessanti informazioni:
"Il Dr. Jacob Liberman O.D. Ph.D. D.Sc (Hon.) nel suo libro Luce: medicina del futuro parla della luce come un fattore nutritivo per il corpo e afferma che i nostri occhi sono il maggior punto di entrata della luce e che essa ci condiziona profondamente. La luce solare influenza infatti il sangue che percorre nei nostri occhi.
È stato calcolato che l’intero volume del sangue pompato dal cuore circola attraverso gli occhi ogni due ore.
L’occhio è l’unica parte umana, dove la luce entra attraverso una finestra biologica, questa permette all’energia solare di stimolare direttamente il sangue e indirettamente stimola le altre funzioni corporali."
Il problema è che non tutta la luce produce gli stessi effetti.
Partendo dal concetto che la luce ideale è quella solare, più riusciamo ad ottenere una luce simile e meglio staremo.
Se i nostri occhi ricevono solo lo spettro innaturale della luce artificiale, è probabile che il metabolismo ne risenta gravemente. Questa carenza di sole è denominata dal Dr. John Ott “malilluminazione”.
Gli effetti della luce artificiale si notano sia sulla vegetazione, che sugli animali.
Lo spettro completo di tutti i colori è necessario per lo sviluppo e la crescita di essi.
La luce artificiale irradia una luce con un eccesso di un colore e deficienza di uno o piú colori.
John Ott, del Time Lapse Research Laboratory, ha scoperto come le mele colte dal ramo di un albero sotto luce artificiale crescano piú grandi che quelle dell’albero sotto la luce solare, peró queste mele non raggiungono maturazione.
Ulteriori osservazioni rivelano che persino il rapporto tra sessi puó essere influenzato dalle differenti lunghezze d’onde. E questo spiega l'esempio della cena a lume di candela o sotto un neon.
La luce influenza con certezza la ghiandola pituitaria (quella che controlla la maggior parte dei nostri ormoni) e qui si spiega quanto possa influire sul nostro umore.
Una grande differenza tra luce naturale e luce artificiale è che la luce naturale cambia in continuazione durante tutta la giornata mentre quella artificiale è sempre la stessa.
Per portarti un paragone facile da capire è come se:
Una persona mangiasse colazione, pranzo, cena sempre con uno stesso prodotto preparato artificialmente (tipo le barrette sostitutive) anziché nutrirsi bilanciando con frutta, verdura, legumi, carne, pesce etc.
Quindi giusto per stare con i piedi per terra, come è mia abitudine.
Dimostrato il fatto che: se stiamo attenti alle nostre sensazioni non abbiamo bisogno di troppa teoria.
Vediamo in pratica quali sono le cose che possiamo fare concretamente per far si che la luce non sia solo qualcosa che serve per vedere ma uno strumento utile per il nostro benessere.
1 Sfruttare al massimo la luce naturale
Disponendo (dove è possibile), gli ambienti in cui viviamo maggiormente ai suoi importanti benefici.
Potrebbe sembrare scontato eppure in 30 anni ho visto case costruite ex novo con le camere a sud e zona cucina e living in piena ombra anche a mezzogiorno.
Un altro esempio importante e spesso trascurato è quello della cameretta dei bambini.
I bambini hanno ASSOLUTAMENTE BISOGNO DI LUCE NATURALE PER UNA BUONA CRESCITA.
2 Ricercare tra i vari sistemi di illuminazione quelli che hanno caratteristiche simili alla luce naturale.
Per conoscere quali caratteristiche deve avere una buona luce artificiale scarica il manuale che io e Maria abbiamo preparato. trovi il link a fondo articolo.
3 Ricordarsi che per avere una buona illuminazione è fondamentale avere almeno predisposto un impianto elettrico che lo possa supportare.
(questo lo dico per coloro che in fase di ristrutturazione o acquisto di una casa ancora da costruire pensano a tutto il resto e poi si ritrovano con un unico punto luce al centro della stanza)
Non date per scontato che il progettista abbia svolto questa analisi, in quanto non è possibile fare un progetto adeguato se non si conosce il fruitore.
4 I tendaggi non sono solamente un elemento decorativo ma sono funzionali all'illuminazione!
Essi servono a fare in modo che la luce assuma tonalità e intensità diverse a seconda dell’effetto che vogliamo ottenere negli ambienti.
Lo so che tanti non amano le tende reputandole come raccoglitori di polvere e ulteriori elementi a cui fare manutenzione, ma in alcuni casi sono importanti quanto le lampade stesse.
5.........
6........
7........
Avevo scritto 7 cose perché mi sembrava un bel titolo, io sono arrivato a 4 ma sono sicuro che se scarichi il manuale tecnico che io e Maria abbiamo preparato, troverai almeno altri 100 motivi per iniziare a dare ALL'ILLUMINAZIONE IL VALORE CHE MERITA.
Se sei già iscritto al blog puoi scaricare qui Manuale Illuminazione.l'intero manuale sull'illuminazione caso contrario iscriviti andando nella home page in alto a destra e poi clicca sul link
P.s.
Se ti sei perso il manuale sul riscaldamento vai qui http://giuseppepiovano.blogspot.it/2014/12/le-5-cose-che-forse-non-sapevi-sul.html dove troverai il link per scaricarlo.
A presto!
L'Uomo di Casa
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