mercoledì 11 giugno 2014

I 7 errori capitali di chi arreda casa.

Quante volte hai acquistato mobili o arredamenti nella tua vita?
Se sei tra i 20 e i 30 anni, probabilmente la tua esperienza e' pari a ZERO. Se sei intorno ai 50 dovresti già aver fatto due o tre esperienze importanti.

Per esperienze importanti, non intendo l'acquisto di complementi tipo lampade, tavoli, materassi. Ma mi riferisco ai cosi' detti arredi strutturali, quali: cucina, armadiature, mobili librerie etc.

In ogni caso, prendi  coscienza del fatto che non sei un buyer(compratore) professionista,
mentre, nella tua esperienza di acquisto, dovrai avere a che fare con gente che vende ogni santo giorno da anni! 

Capisci che questa situazione non e' equilibrata e che parti comunque svantaggiato?

Bene...... Non posso certo insegnarti in questo breve articolo come diventare un buyer professionista, ma voglio condividere con te i 7 errori capitali nei quali potresti incorrere in veste di cliente,  in base all'esperienza che mi sono fatto in 30 anni di lavoro.

Prima di iniziare ad elencarti i 7 errori capitali, voglio fare una piccola premessa:
Sono un sostenitore della filosofia Win-Win, che, detto come mangio, vuol dire: un buon affare si fa sempre in due! ed è per questo motivo che ho scritto questo articolo.


Ma iniziamo a parlare degli errori più  importanti che ho individuato:

Errore n.1: Avere fretta.


Per le ragioni più disparate: dal dover dal dover dare le misure degli impianti della nuova casa al costruttore, all'aver aspettato fino all'ultimo per trovare un accordo con il tuo compagno sulla disposizione del soggiorno. Alla fine ci si trova spesso a dover decidere in fretta. NON FARLO!

Non farti prendere dalla pressione psicologica del costruttore o del venditore che ti dice che se non ordini ora la cucina non ti consegnerà i mobili entro la data del tuo trasloco.

TIENI DURO! RAGIONA! RILASSATI! Ricordati che quello che decidi ora te lo ritroverai in casa ogni giorno per i prossimi 10 anni o giù di li.

Errore n.2: Andare alla ricerca del maggior sconto.


Quando si tratta di mobili strutturali o prodotti composti tipo: cucine, armadiature, librerie, porte divisorie. È quasi impossibile stabilire il reale sconto che il venditore ti sta applicando perché ci sono troppe variabili da tener in considerazione.

Lo sconto in se non significa nulla, quello che conta è quanto spendi per avere il prodotto installato in casa, montato ad hoc da gente esperta e garantito di assistenza per quando avrai bisogno; e ti assicuro che ne avrai bisogno!

Quindi diffida dagli sconti eclatanti, per esperienza, dietro c'e`sempre puzza di bruciato.

Errore n.3: Fidarti del tuo venditore di fiducia.


Sai cosa dico ai miei clienti? "Non voglio che ti fidi di me, voglio che tu ne sia convinto e verifichi quanto ti sto dicendo" punto! 

La cosa peggiore nel fidarsi,  è crearsi delle aspettative e poi ritrovarsi delusi. Ora non voglio mettere in discussione la buona fede del tuo venditore di fiducia, ma ti consiglio di chiarire bene fin dall'inizio tutti i particolari e tutto quello che non ti è chiaro, questo ti eviterà brutte sorprese.

È successo anche a me, (all'inizio della mia carriera), di trascurare alcuni aspetti che davo per scontati e chiari; peccato che il mio cliente, poiché si fidava di me, aveva tutte altre cose in testa:
IDEE CHE NON MI AVEVA DETTO E IO NON GLI AVEVO CHIESTO!

Torneremo più volte su questo argomento per approfondire in concreto le voci più importanti da chiarire, da concordare, da sottolineare.

Errore n.4: Prendere in considerazione i consigli di chiunque.


Quando inizi a parlare di casa e arredamento, un po come nel calcio, ti accorgi che sono tutti esperti e generosi di consigli. "Ah io farei cosi` ". "no! io farei metterei il divano li", "sai che ho letto che bisogna dormire con la testa a nord?" e cosi via.

E... in un amen ti ritrovi nella confusione più totale. Se poi i consigli te li da la suocera o lo zio,(che da giovane ha fatto il falegname alla bottega), allora sei proprio fregato perché dovrai anche giustificarti nel caso tu faccia scelte diverse, e non abbia preso in considerazione i "loro preziosi insegnamenti".

Errore n.5: Credere all'equivalenza che " più una cosa e' cara più e' di qualità' ".


Sapevi che le aziende produttrici prima di immettere un prodotto sul mercato stabiliscono quanto DEVE COSTARE ?  Lo fanno in base al valore che intendono attribuirgli e non sul valore intrinseco del prodotto stesso. Te lo spiego in parole semplici, con un esempio eclatante., anche se scatenerò le ire di tante donne (mia moglie compresa):

Prendi una borsa di Louis Vuitton, (valore medio 600-700 euro). Al di là dell'estetica, di cui non ho titolo per giudicare, se analizziamo il valore di produzione di quella borsa, forse saremo intorno a qualche decina di euro. Hai un bel dirmi che e' fatta di un materiale speciale e bla bla bla.. Ci sono borse che costano un decimo e qualitativamente sono molto più robuste e funzionali. Punto!

Quindi Louis Vuitton decide che quella borsa deve costare almeno 700 euro, perché se costasse 60 euro i loro clienti comprerebbero un'altro prodotto (magari Bottega Veneta).
Lo stesso vale per l'arredamento, chiarisciTi bene cosa vuoi, in base a quello che vale di più per Te: funzionalità, estetica, prestigio.

Ma non credere che se una cosa costa tanto, valga di più  (in termini di funzionalità e durata) di una che costa la metà.

Errore n.6 Fare incazzare il tuo arredatore.


L'arredatore o consulente che ti sta seguendo in genere e` un libero professionista. Non fargli perdere tempo! Per lui/lei è lavoro, ti dedica del tempo, e spesso anche negli orari più strani (la sera, la domenica mattina, il giorno del suo anniversario di matrimonio).

Lo fa perché con la sua professione porta la pagnotta a casa. Ma se tu lo fai incazzare, alla fine comincerà ad assecondare tutte le idee che ti vengono in mente, o quelle di tuo zio falegname. E non ti manderà a stendere solo per buona educazione, perché considera il suo  lavoro una missione umanitaria, perché:"il cliente ha sempre ragione".

Ma stai certo che non ti farà un buon lavoro.
Ti spiegherò più avanti come ottenere il massimo da lui e non farti riempire di insulti dietro le spalle.


Errore n.7 Ricercare troppe informazioni sul web.


Ti e' mai successo di avere un piccolo dolorino o una punturina da qualche parte e andare a cercare sul Web di cosa si tratta? Le poche volte che personalmente ho fatto questa esperienza, ho perso ore e ore a fare ricerche, prendendomi dei grandi coccoloni (e non sono ipocondriaco).
dopo tanto cercare e preoccuparmi, di solito vado dal mio medico che puntualmente mi dice: "stai tranquillo, magari facciamo un paio di esami del sangue". e fortunatamente la cosa si conclude con qualche piccolo accorgimento di stile di vita.

Lo stesso vale per l'arredamento; va bene cercare immagini, ispirazioni, e cose che ti possano aiutare a chiarire meglio il tuo gusto e farti un'idea generale. Ma se inizi a navigare sui blog dove ognuno dice la sua; quindi:
devi scegliere se fare una ricerca approfondita e accurata andando a leggere tutti i post, le recensioni, e quant'altro sull'argomento o rischiare di ricavare tante informazioni spazzatura e agire di conseguenza.

Ricorda che la maggior parte delle informazioni sul web: "NON SONO SPONTANEE MA STUDIATE A TAVOLINO DA QUALCUNO INTERESSATO A CONDIZIONARE IL TUO PENSIERO PER I PROPRI INTERESSI!" 

Compreso questo blog!  Non sto scrivendo solo per hobby, ma perché di questo lavoro ci campo e se in questo momento mi stai leggendo, vuol dire che mi hai conosciuto e forse un giorno potrei esserti di aiuto e se così sarà ci guadagnerò qualcosa.



In futuro parlerò in modo approfondito su come usare al meglio il web e non farsi usare.


Ancora una cosa:

Questi sono gli errori più comuni che ho identificato, ma se hai  altri dubbi  non esitare a scrivermi.
Saranno utili spunti per i miei prossimi articoli.



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