martedì 2 dicembre 2014

Le 5 cose che (forse) non sapevi sul riscaldamento in casa.

Come probabilmente sai, lo scopo di questo blog è portare riflessioni pratiche sul benessere in casa.
Anche se personalmente, non sono specializzato nell'ambito della climatizzazione,
ho voluto comunque portare un mio contributo per tre motivi ben precisi:
  1. La  funzione principale della casa è quella di ripararci e proteggerci dall'esterno,  per tanto, conoscere almeno i principi di base del riscaldamento e della coibentazione diventa fondamentale per farsi le giuste domande prima di fare la scelta.
  2. Quando parlo con i miei clienti mi accorgo che c'è pochissima informazione a riguardo del riscaldamento e della climatizzazione.
  3. Troppo spesso i criteri di scelta sul tipo di riscaldamento o coibentazione sono fatti su un unico comune denominatore che è il risparmio, e ti posso assicurare che non è così!

Vorrei però iniziare da questa mia personalissima considerazione:

Viviamo fortunatamente in un'area con un clima temperato, e faccio fatica a comprendere il motivo per cui in estate vorremmo stare in casa con il golfino e d'inverno in maniche corte.

Al di là delle considerazioni rivolte allo spreco di energia e ai temi dell'ecologia, il mio intento è riflettere sui danni che provochiamo alla nostra salute direttamente o indirettamente con queste abitudini malsane di cui spesso ne siamo inconsapevoli. Ad esempio: 
  • Gli sbalzi elevati di temperatura tra interno ed esterno sono pericolosissimi per le nostre vie respiratorie.
  • Il troppo calore nell'ambiente crea danni alla circolazione, sopratutto se il calore va dal basso verso l'alto.
  • Per ottenere calore siamo disposti a tappare qualsiasi passaggio d'aria,  e questo ci costringe a respirare aria viziata.
  • Per lo stesso motivo, le eccessive chiusure ermetiche non fanno circolare l'aria andando a creare muffe sui muri che regolarmente  respiriamo con ulteriori danni.
Con questo non intendo dire che si debba vivere in una casa al freddo e piena di spifferi, cosa che sarebbe altrettanto dannosa, ma credo che negli ultimi decenni siamo passati all'estremo opposto.

Creare un ambiente domestico confortevole non vuol dire accendere al massimo il riscaldamento in inverno e neppure i condizionatori d'estate.

Creare un ambiente domestico confortevole credo che significhi: creare delle condizioni ambientali che rispettino comunque le caratteristiche della stagione stessa e il sistema naturale di termoregolazione del nostro corpo.


Che detto nel mio stile significa:
Se hai un pochino freddo mettiti  una copertina  e mangia un po di più,  e il tuo corpo ne sarà felice. (tra l'altro l'aumento del metabolismo fa anche dimagrire)

Se hai un pochino caldo apri le finestre, crea corrente d'aria, spogliati e mangia tanta frutta e sali minerali.

Quali sono le 5 cose importanti da sapere sul riscaldamento in casa.

Come avviene la trasmissione del calore.


Ad esempio: sai perché quando sei in montagna all'aperto  a -5° puoi tranquillamente stare in manica di camicia se sei riscaldato dai raggi del sole?




Oppure: sai perché quando sei in casa vicino ad un muro o ad una finestra pur avendo il riscaldamento al massimo senti freddo?


Sai  perché l’aria calda tende a salire?

Sai perché si crea la muffa sui muri?

Ti è mai successo, in inverno, di avere  la faccia bollente e i piedi gelati stando in casa?


Potrebbero sembrare delle semplici curiosità, ma sono i principi su come funziona il calore, e conoscerli ci permette di fare scelte più consapevoli e non farci appioppare una stufa in più da qualche venditore.

Bene, se sei arrivato fin qui, vuol dire che sei un pochino sensibile all'argomento.

Anche in questo caso, mi sono fatto aiutare dalla mia cara amica  Arch. Maria Leto a creare una guida pratica che risponde in modo semplice a queste domande e contiene delle informazioni che ti saranno utili per creare la tua casa ideale.

Per scaricare il documento in pdf  clicca qui. La Casa Ideale parte 3

A Presto !


Giuseppe Piovano 













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