Se anche tu
come me, hai il privilegio di essere
genitore o nonno, immagino che una delle
preoccupazioni maggiori sia: “cosa
posso fare per dare alla mia
creatura un futuro sereno e in salute?”
Quale
educazione dargli? A quale sport è
meglio avvicinarlo? Meglio un’alimentazione biologica, vegetariana o i saggi
consigli della nostra nonna? Verso quale scuola indirizzarlo?
Non so se è così anche per te, ma per me è un
continuo farmi domande e cercare informazioni.
C’è però un
ASPETTO IMPORTANTISSIMO che spesso passa in secondo piano.
Io per primo fino a qualche tempo fa lo avevo sempre sottovalutato.
Infatti, non è colpa nostra , non è perché noi genitori non siamo interessati alla salute e allo sviluppo psicofisico dei nostri figli, ma solo perché alcuni argomenti e informazioni sono ancora poco divulgate.
Io per primo fino a qualche tempo fa lo avevo sempre sottovalutato.
Infatti, non è colpa nostra , non è perché noi genitori non siamo interessati alla salute e allo sviluppo psicofisico dei nostri figli, ma solo perché alcuni argomenti e informazioni sono ancora poco divulgate.
Sto parlando
della enorme influenza che l’ambiente di casa ha sulla salute dei nostri figli,
oltre che sulla nostra ovviamente, ma oggi voglio parlare di queste creature
che dipendono totalmente dalle nostre scelte e decisioni.
Quello che i
bambini e i ragazzi ricevono e assorbono nell'ambiente dalla nascita fino alla adolescenza influenzerà nel bene e nel male tutto il resto
della loro vita!
Oggi paghiamo sulla nostra pelle le conseguenze di tutti quei fattori
inquinanti ai quali i nostri genitori ci hanno sottoposto inconsapevolmente.
Mi vengono in mente tutti i casi di tubercolosi dovuti all'eternit, a tutti i problemi articolari dovuti a cattive posture o letti non idonei, ai tumori dovuti all'inquinamento, a tutti i casi di sordità causati dall'inquinamento acustico.
Domani nello steso modo, i nostri figli
pagheranno per le cose che noi abbiamo o non abbiamo fatto anche in riferimento
all'ambiente in cui li stiamo facendo vivere.
Ok, penso che tu
abbia capito dove voglio arrivare, basta che ti guardi intorno e troverai ovunque le prove di quanto
sia correlato il nostro stato di salute-malattia con l’ambiente in cui abbiamo vissuto.
Io personalmente
non vorrei mai un domani sentirmi in
colpa per aver fatto vivere mio figlio in un ambiente sbagliato.
Come dicevo
sopra, purtroppo anche se hai tutte le
buone intenzioni di far crescere tuo
figlio in un ambiente sano., la difficoltà è dove reperire le giuste
informazioni.
Questo è
dovuto dal fatto che:
Gli
interessi economici dell’industria
sono sempre più forti del benessere
stesso del loro cliente.
Coloro che
fanno ricerca sono quasi tutti sponsorizzati dall'industria, per tanto le
ricerche sono finalizzate a creare prodotti che curino i problemi che la stessa
industria ha creato.
I
ricercatori puri sono sostenuti quasi esclusivamente da raccolte fondi
volontarie dei cittadini, ma è facile capire che non c’è proporzione di quanto
possa spendere l’industria rispetto ai pochi euro che qualche singolo cittadino
possa offrire.
Inoltre le
scoperte stesse dovrebbero poi essere divulgate, ma per divulgare servono
risorse e queste risorse sono nelle mani dell’industria, la quale ci trasmette solo
le informazioni che le conviene inviarci.
Un classico esempio è quello dei
cellulari, dove anche se ci sono prove più che certe dei danni che il cellulare
può provocare, nessun
produttore di cellulari avrà mai interesse a dirti che le onde
elettromagnetiche fanno male al cervello.
Scusa la
divagazione, ma sono argomenti che mi stanno molto a cuore e sopratutto per
spiegarti che non è colpa tua se non conosci alcune cose.
Grazie al
mio lavoro di consulente di casa, come ti ho promesso all'inizio dell’articolo, ecco la lista dei 5 errori nell'arredamento che possono danneggiare la
salute di tuo figlio.
E’ una lista
degli errori più importanti e meno conosciuti che i genitori commettono quando
arredano la cameretta dei piccoli. Cercherò qui sotto di elencarli e offrirti
qualche suggerimento per evitarli.
L’ordine di
esposizione è casuale, in quanto sono tutti errori importanti e solo con
un’analisi personalizzata e fatta in funzione del bambino e degli obiettivi,
questi errori potrebbero avere priorità diverse.
Errore n1: Illuminazione
scarsa o inadeguata.
Errore n2: Colori
non adatti all’età o carattere del bambino.
Errore n3: Materiali
degli arredi e decorazioni inquinanti.
Errore n4: Esposizione
a campi elettromagnetici.
Errore n5:
Elementi funzionali ( letti, sedie,
scrivanie) con pessima ergonomia.
Errore n.1: Illuminazione scarsa o inadeguata.
Avevo già
parlato dell’importanza dell’illuminazione interna,
ma parlando
dell’ambiente per i bambini questo argomento assume una valenza ancor maggiore.
Le conseguenze
principali di un’illuminazione
insufficiente sono:
Problemi
alla vista.
Problemi di
umore.
Suggerimenti:
Sfruttare il
più possibile l’illuminazione naturale, disponendo la cameretta, dove possibile,
nella zona sud -sud ovest della casa.
Utilizzare
colori e materiali che riflettano la luce.
Utilizzare
corpi illuminanti idonei all’attività del bambino. Potrebbe sembrare banale, ma
ho visto illuminare delle scrivanie con lampade molto decorative ma adatte a
creare atmosfere e non a leggere e scrivere.
Puoi
approfondire andando a leggere l’articolo le-7-cose-da-conoscere-per-illuminare casa dove ho trattato approfonditamente
l’argomento.
Errore n.2: Colori non adatti all’età o carattere del bambino.
I colori
sono onde elettromagnetiche che attraverso l’occhio raggiungono alcune aree del
cervello che a loro volta stimolano la
produzione di ormoni che influenzano e modificano lo stesso sistema
psicofisico. Puoi trovare un’enorme quantità di informazioni scientifiche a
riguardo, per cui non voglio certo convincerti attraverso questo articolo.
Conseguenze
di colori sbagliati:
Le
conseguenze più evidenti soprattutto per i bambini dai 3 ai 5-6 anni sono :
eccessiva irrequietezza , agitazione.
Ma anche un
bambino molto calmo e tranquillo, anche se apparentemente può sembrare una
caratteristica positiva ma soprattutto comoda per i genitori, cela la mancanza
di stimoli.
Suggerimenti:
In linea
generale i colori ideali per lo spazio dei bambini sono le tonalità pastello,
ti consiglio comunque di decorare le pareti
con colori tenui e naturali, ed utilizzare complementi di arredo per
dare vita al loro spazio.
Evita di
scegliere mobili colorati, in quanto il bambino crescerà e le sue esigenze
cambieranno velocemente.
Trovi qui
sotto una tabella molto semplificativa dell’effetto dei colori, ma prendila con
le pinze perché ogni creatura è fine a se stessa e devono essere presi in
considerazione tutti gli altri elementi
dell’ambiente in cui vive.
Rosso:
colore eccitante e forte stimolatore.
Arancio:
ideale per la creatività.
Giallo:
ideale per lo studio e la concentrazione.
Verde:
colore neutro.
Azzurro:
ideale per rilassare e tranquillizzare i più ribelli.
Errore n.3:
Utilizzo di arredi e decorazioni contenenti sostanze inquinanti.
Anche se non
è questo il luogo per fare una trattato
sui danni dell’inquinamento dovuto ai materiali nocivi, e
consapevole del fatto che è praticamente impossibile difenderci da tutto quello
può nuocere alla salute.
Voglio sottolineare solo l’importanza del fatto che la maggior parte dei danni avviene
non a causa dell’alta tossicità ma dal tempo in cui l’organismo umano ne viene sottoposto.
Quindi anche
una pittura murale leggermente tossica ha un effetto totalmente diverso se ci
si espone per breve tempo o se invece la si respira per più del 50% della
giornata. (come nel caso della cameretta dove i bambini ci dormono, ci giocano
per diverse ore al giorno.
Conseguenze
dovuto a materiali nocivi:
La lista potrebbe essere infinita, ma un dato fra tutti che può far riflettere è questo: è stato scientificamente provato che il bisfenolo A (componente principale della plastica è responsabile dell’infertilità maschile). Non devi credermi, basta che fai una breve ricerca su internet e troverai tutta la documentazione che cerchi.
La lista potrebbe essere infinita, ma un dato fra tutti che può far riflettere è questo: è stato scientificamente provato che il bisfenolo A (componente principale della plastica è responsabile dell’infertilità maschile). Non devi credermi, basta che fai una breve ricerca su internet e troverai tutta la documentazione che cerchi.
Suggerimenti:
Potrà sembrare banale, ma l’unico suggerimento che posso darti è di utilizzare il più possibile prodotti certificati, oppure naturali. Non farti tentare dalle migliaia di prodotti a basso costo (ma attenzione che non solo quelli a basso costo).
Che siano questi mobili, pitture, tendaggi, materassi, tappeti.
Potrà sembrare banale, ma l’unico suggerimento che posso darti è di utilizzare il più possibile prodotti certificati, oppure naturali. Non farti tentare dalle migliaia di prodotti a basso costo (ma attenzione che non solo quelli a basso costo).
Che siano questi mobili, pitture, tendaggi, materassi, tappeti.
Errore n4: Esposizione a campi elettromagnetici.
Sto per
darti una brutta notizia, ma se sei arrivato a leggere fin qui, è probabile che
tu sia preparato.
“I campi
elettromagnetici potrebbero essere dannosi al sistema fisiologico di tuo figlio”
Ci tengo a
precisare che scientificamente è non è stato dimostrato, ma la scienza stessa
suggerisce di prendere diverse precauzioni.
Tu mi dirai:
“ si va bene, ma a questo punto vado a vivere da eremita su qualche atollo o in
cima ad una montagna” Ecco questo è proprio il pensiero che ti frega, in quanto
dal momento che sembra impossibile vivere in questo mondo senza essere toccati
dai campi elettromagnetici, il risultato è quello che si finisce per non far nulla.
In realtà
personalmente non credo che fare come lo struzzo, che mette la testa sotto la
sabbia, sia la miglior scelta per i nostri bambini.
Usando un
po’ di buon senso e qualche informazione ci si può facilmente rendere conto che
ci sono situazioni che sono assolutamente da evitare, (e spesso con poco
sforzo) ed altre situazioni che invece
hanno un effetto pressoché trascurabile.
Gli effetti dell’esposizione
ai campi elettromagnetici sono maggiori nei neonati e nei bambini, in quanto essi sono come spugne, assorbono tutto quello che
li circonda.
Anche qui,
giusto per sensibilizzarti, una delle innumerevoli conseguenze dimostrate
dell’esposizione ai campi elettromagnetici è il riscaldamento dei tessuti. Esattamente come quando metti un bistecca nel
forno a microonde.
Prova a immaginare quale effetto benefico potrà mai avere sul cervello di tuo figlio.
Prova a immaginare quale effetto benefico potrà mai avere sul cervello di tuo figlio.
Suggerimenti
:
Oltre a
tutti i suggerimenti che puoi trovare nel web, quello di cui spesso ci si dimentica è evitare di mettere la
zona del cuscino del letto in prossimità dei cavi elettrici che passano nel
muro.
Un altro
errore che si può evitare facilmente è quello di evitare di lasciare in prossimità
della testa del bambino apparecchi elettrici o elettronici tipo lampade,
radiotrasmittenti , etc.
Errore n5: scelta di elementi funzionali (letti, sedie, scrivanie) con una pessima ergonomia.
Quando si
sceglie una sedia, un materasso, una scrivania è fondamentale prendere
coscienza che questo elemento verrà utilizzato per diversi anni e per parecchie
ore al giorno.
Ad esempio le
conseguenze di una cattiva postura durante lo studio, sopratutto nella fase
della crescita, vanno a modificare la conformazione della colonna vertebrale. Ed
ecco comparire scogliosi e mille altre patologie causate da una banale sedia o
scrivania non corretta, lo stesso discorso vale per il letto e il materasso.
Chiaramente,
bisogna considerare anche altri aspetti, tipo gli sport praticati,
malformazioni congenite, e altri fattori.
Ma stai pur
certo che se tuo figlio studierà per i prossimi 10 anni della sua vita in una posizione
non corretta i danni sono pressoché sicuri.
Suggerimenti:
Il mio
consiglio, quando si parla di elementi funzionali è quello di dare priorità alla funzionalità
rispetto all’estetica. Anche questo potrà sembrare un consiglio banale, ma per
esperienza posso assicurarti che succede quasi sempre il contrario.
Bene, siamo
arrivati alla fine, spero di averti stimolato qualche riflessione utile, come
era nei miei intenti.
Forse alcune
cose le sapevi , di alcune altre forse te ne eri scordato, altre ancora le avrai
sentite per la prima volta.
In ogni
caso, se sei arrivato fine alla fine è perché anche tu come me sei un genitore
che si sente responsabile di quello che sarà il futuro del proprio figlio.
Scrivendo
questo articolo, mi sono venute alla mente errori che io stesso ancora faccio
nei confronti di mio figlio, e mi sento molto lontano dalla perfezione, ma spero
che anche solo le piccole cose che sto facendo, un domani possano far dire a mio
figlio:
” Grazie papà per aver fatto tutto il possibile per avermi fatto crescere sano”
” Grazie papà per aver fatto tutto il possibile per avermi fatto crescere sano”
P.S.
Credo che
questo argomento stia a cuore a molte persone, quindi se credi che possa essere di aiuto a
qualche genitore, ti prego di
condividerlo.
Alla
prossima.
L'Uomo di casa.
L'Uomo di casa.
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