mercoledì 25 febbraio 2015

I 5 errori che possono danneggiare la salute di tuo figlio, ma nessuno ti ha mai detto.

Se anche tu come me,  hai il privilegio di essere genitore o nonno,  immagino che una delle preoccupazioni maggiori sia: “cosa  posso  fare per dare alla mia creatura un futuro sereno e in salute?”

Quale educazione dargli? A quale  sport è meglio avvicinarlo? Meglio un’alimentazione biologica, vegetariana o i saggi consigli della nostra nonna? Verso quale scuola indirizzarlo?
Non so se è così anche per te, ma per me è un continuo farmi domande e cercare informazioni.



C’è però un ASPETTO IMPORTANTISSIMO che spesso passa in secondo piano.
Io per primo fino a qualche tempo fa lo avevo sempre sottovalutato.
Infatti, non è colpa nostra , non è perché noi genitori non siamo interessati alla salute e allo sviluppo psicofisico dei nostri figli, ma solo perché alcuni argomenti e informazioni sono ancora poco divulgate.

Sto parlando della enorme influenza che l’ambiente di casa ha sulla salute dei nostri figli, oltre che sulla nostra ovviamente, ma oggi voglio parlare di queste creature che dipendono totalmente dalle nostre scelte e decisioni.

Quello che i bambini e i ragazzi ricevono e assorbono nell'ambiente  dalla nascita fino alla adolescenza  influenzerà nel bene e nel male tutto il resto della loro vita!

Oggi paghiamo sulla nostra pelle le conseguenze di tutti quei fattori inquinanti ai quali i nostri genitori ci hanno sottoposto inconsapevolmente.

Mi vengono in mente tutti i casi di tubercolosi dovuti all'eternit,  a tutti i problemi articolari dovuti a cattive posture o letti non idonei, ai tumori dovuti all'inquinamento, a tutti i casi di  sordità causati dall'inquinamento acustico.

 Domani nello steso modo, i nostri figli pagheranno per le cose che noi abbiamo o non abbiamo fatto anche in riferimento all'ambiente in cui li stiamo facendo vivere.


Ok, penso che tu abbia capito dove voglio arrivare, basta che ti guardi  intorno e troverai ovunque le prove di quanto sia correlato il nostro stato di salute-malattia  con l’ambiente in cui abbiamo vissuto.

Io personalmente non vorrei mai un domani  sentirmi in colpa per aver fatto vivere mio figlio in un ambiente sbagliato.
Come dicevo sopra, purtroppo  anche se hai tutte le buone intenzioni  di far crescere tuo figlio in un ambiente sano., la difficoltà è dove reperire le giuste informazioni.

Questo è dovuto dal fatto che:
Gli interessi  economici dell’industria sono  sempre più forti del benessere stesso del loro cliente.
Coloro che fanno ricerca sono quasi tutti sponsorizzati dall'industria, per tanto le ricerche sono finalizzate a creare prodotti che curino i problemi che la stessa industria ha creato.

I ricercatori puri sono sostenuti quasi esclusivamente da raccolte fondi volontarie dei cittadini, ma è facile capire che non c’è proporzione di quanto possa spendere l’industria rispetto ai pochi euro che qualche singolo cittadino possa offrire.

Inoltre le scoperte stesse dovrebbero poi essere divulgate, ma per divulgare servono risorse e queste risorse sono nelle mani dell’industria, la quale ci trasmette solo le informazioni che le conviene inviarci. 
Un classico esempio è quello dei cellulari, dove anche se ci sono prove più che certe dei danni che il cellulare può provocare, nessun produttore di cellulari avrà mai interesse a dirti che le onde elettromagnetiche fanno male al cervello.

Scusa la divagazione, ma sono argomenti che mi stanno molto a cuore e sopratutto per spiegarti che non è colpa tua se non conosci alcune cose.

Grazie al mio lavoro di consulente di casa, come ti ho promesso all'inizio dell’articolo, ecco la  lista dei 5 errori nell'arredamento che possono danneggiare la salute di tuo figlio.


E’ una lista  degli errori più importanti  e meno conosciuti che i genitori commettono quando arredano la cameretta dei piccoli. Cercherò qui sotto di elencarli e offrirti qualche suggerimento per evitarli.

L’ordine di esposizione è casuale, in quanto sono tutti errori importanti e solo con un’analisi personalizzata e fatta in funzione del bambino e degli obiettivi, questi errori potrebbero avere priorità diverse.

Errore n1: Illuminazione scarsa o inadeguata.
Errore n2: Colori non adatti all’età o carattere del bambino.
Errore n3: Materiali degli arredi e decorazioni inquinanti.
Errore n4: Esposizione a campi elettromagnetici.
Errore n5: Elementi funzionali ( letti,  sedie, scrivanie)  con pessima ergonomia.


Errore n.1: Illuminazione scarsa o inadeguata.

Avevo già parlato dell’importanza dell’illuminazione interna,
ma parlando dell’ambiente per i bambini questo argomento assume una valenza ancor maggiore.

Le conseguenze  principali di un’illuminazione insufficiente sono:
Problemi alla vista.
Problemi di umore.

Suggerimenti:
Sfruttare il più possibile l’illuminazione naturale, disponendo la cameretta, dove possibile,  nella zona sud -sud ovest della casa.
Utilizzare colori e materiali che riflettano la luce.
Utilizzare corpi illuminanti idonei all’attività del bambino. Potrebbe sembrare banale, ma ho visto illuminare delle scrivanie con lampade molto decorative ma adatte a creare atmosfere e non a leggere e scrivere.
Puoi approfondire andando a leggere l’articolo le-7-cose-da-conoscere-per-illuminare casa dove ho trattato approfonditamente l’argomento.

Errore n.2: Colori non adatti all’età o carattere del bambino.

I colori sono onde elettromagnetiche che attraverso l’occhio raggiungono alcune aree del cervello che a loro volta stimolano  la produzione di ormoni che influenzano e modificano lo stesso sistema psicofisico. Puoi trovare un’enorme quantità di informazioni scientifiche a riguardo, per cui non voglio certo convincerti attraverso questo articolo.

Conseguenze di colori sbagliati:
Le conseguenze più evidenti soprattutto per i bambini dai 3 ai 5-6 anni sono : eccessiva irrequietezza , agitazione.
Ma anche un bambino molto calmo e tranquillo, anche se apparentemente può sembrare una caratteristica positiva ma soprattutto comoda per i genitori, cela la mancanza di stimoli.

Suggerimenti:
In linea generale i colori ideali per lo spazio dei bambini sono le tonalità pastello, ti consiglio comunque di decorare le pareti  con colori tenui e naturali, ed utilizzare complementi di arredo per dare vita al loro spazio.
Evita di scegliere mobili colorati, in quanto il bambino crescerà e le sue esigenze cambieranno velocemente.
Trovi qui sotto una tabella molto semplificativa dell’effetto dei colori, ma prendila con le pinze perché ogni creatura è fine a se stessa e devono essere presi in considerazione tutti gli altri elementi  dell’ambiente in cui vive.
Rosso: colore eccitante e forte stimolatore.
Arancio: ideale per la creatività.
Giallo: ideale per lo studio e la concentrazione.
Verde: colore neutro.
Azzurro: ideale per rilassare e tranquillizzare i più ribelli.

Errore n.3: Utilizzo di arredi e decorazioni contenenti sostanze inquinanti.
Anche se non è questo il luogo per fare una trattato  sui danni dell’inquinamento dovuto ai materiali nocivi, e consapevole del fatto che è praticamente impossibile difenderci da tutto quello può nuocere alla salute.

Voglio  sottolineare solo l’importanza del fatto che la maggior parte dei danni avviene non a causa dell’alta tossicità ma dal tempo in cui l’organismo umano ne  viene sottoposto.

Quindi anche una pittura murale leggermente tossica ha un effetto totalmente diverso se ci si espone per breve tempo o se invece la si respira per più del 50% della giornata. (come nel caso della cameretta dove i bambini ci dormono, ci giocano per diverse ore al giorno.

Conseguenze dovuto a materiali nocivi:
La lista potrebbe essere infinita, ma un dato fra tutti che può far riflettere è questo: è stato scientificamente provato che il bisfenolo A (componente principale della plastica è responsabile dell’infertilità maschile). Non devi credermi, basta che fai una breve ricerca su internet e troverai tutta la documentazione che cerchi.

Suggerimenti:
Potrà sembrare banale, ma l’unico suggerimento che posso darti  è di utilizzare il più possibile prodotti certificati, oppure naturali.  Non farti tentare dalle migliaia di prodotti a basso costo (ma attenzione che non solo quelli a basso costo).
Che siano questi mobili, pitture, tendaggi, materassi, tappeti.


Errore n4: Esposizione a campi elettromagnetici.

Sto per darti una brutta notizia, ma se sei arrivato a leggere fin qui, è probabile che tu sia preparato.
“I campi elettromagnetici  potrebbero essere  dannosi al sistema fisiologico di tuo figlio”

Ci tengo a precisare che scientificamente è non è stato dimostrato, ma la scienza stessa suggerisce di prendere diverse precauzioni.

Tu mi dirai: “ si va bene, ma a questo punto vado a vivere da eremita su qualche atollo o in cima ad una montagna” Ecco questo è proprio il pensiero che ti frega, in quanto dal momento che sembra impossibile vivere in questo mondo senza essere toccati dai campi elettromagnetici,  il risultato è quello che si finisce per non  far nulla.

In realtà personalmente non credo che fare come lo struzzo, che mette la testa sotto la sabbia, sia la miglior scelta per i nostri bambini.

Usando un po’ di buon senso e qualche informazione ci si può facilmente rendere conto che ci sono situazioni che sono assolutamente da evitare, (e spesso con poco sforzo) ed altre situazioni  che invece hanno un effetto pressoché trascurabile.

Gli effetti dell’esposizione ai campi elettromagnetici sono maggiori nei neonati e nei bambini, in quanto essi  sono come spugne, assorbono tutto quello che li circonda.

Anche qui, giusto per sensibilizzarti, una delle innumerevoli conseguenze dimostrate dell’esposizione ai campi elettromagnetici  è il riscaldamento dei tessuti.  Esattamente come quando metti un bistecca nel forno a microonde.
Prova a immaginare quale effetto benefico potrà mai avere sul cervello di tuo figlio.

Suggerimenti :
Oltre a tutti i suggerimenti che puoi trovare nel web, quello di cui  spesso ci si dimentica è evitare di mettere la zona del cuscino del letto in prossimità dei cavi elettrici che passano nel muro.
Un altro errore che si può evitare facilmente è quello di evitare di lasciare in prossimità della testa del bambino apparecchi elettrici o elettronici tipo lampade, radiotrasmittenti , etc.

Errore n5: scelta di elementi funzionali (letti, sedie, scrivanie) con una pessima ergonomia.

Quando si sceglie una sedia, un materasso, una scrivania è fondamentale prendere coscienza che questo elemento verrà utilizzato per diversi anni e per parecchie ore al giorno.

Ad esempio le conseguenze di una cattiva postura durante lo studio, sopratutto nella fase della crescita, vanno a modificare la conformazione della colonna vertebrale. Ed ecco comparire scogliosi e mille altre patologie causate da una banale sedia o scrivania non corretta, lo stesso discorso vale per il letto e il materasso.

Chiaramente, bisogna considerare anche altri aspetti, tipo gli sport praticati, malformazioni congenite, e altri fattori.

Ma stai pur certo che se tuo figlio studierà  per  i prossimi 10 anni della sua vita in una posizione non corretta i danni sono pressoché sicuri.

Suggerimenti:
Il mio consiglio, quando si parla di elementi funzionali  è quello di dare priorità alla funzionalità rispetto all’estetica. Anche questo potrà sembrare un consiglio banale, ma per esperienza posso assicurarti che succede quasi sempre il contrario.


Bene, siamo arrivati alla fine, spero di averti stimolato qualche riflessione utile, come era nei  miei intenti.
Forse alcune cose le sapevi , di alcune altre forse te ne eri scordato, altre ancora le avrai sentite per la prima volta.

In ogni caso, se sei arrivato fine alla fine è perché anche tu come me sei un genitore che si sente responsabile di quello che sarà il futuro del proprio figlio.

Scrivendo questo articolo, mi sono venute alla mente errori che io stesso ancora faccio nei confronti di mio figlio, e mi sento molto lontano dalla perfezione, ma spero che anche solo le piccole cose che sto facendo, un domani possano far dire a mio figlio:
” Grazie papà per aver fatto tutto il possibile  per avermi fatto crescere sano”

P.S.
Credo che questo argomento stia a cuore a molte persone,  quindi se credi che possa essere di aiuto a qualche genitore, ti prego  di condividerlo.


Alla prossima.
L'Uomo di casa.

Nessun commento:

Posta un commento